Recupero e Conservazione del Costruito
Denominazione del corso: Recupero e Conservazione del CostruitoCorso di studi: I4A - Laurea magistrale a ciclo unico in Ingegneria Edile-Architettura U.E.
Quadrimestre/Semestre: 1°
Anno: 5°
Numero di moduli: 2
Crediti: 10
Ore: 120
Tipologia: D - Attività a scelta dello studente
Struttura: monodisciplinare
Settore Scientifico Disciplinare: ICAR/10 (Architettura Tecnica)
Docente: Stefano Balassone (60 ore). Titolo copertura: a contratto
Docente: Renato Teofilo Giuseppe Morganti (60 ore). Titolo copertura: Prof. ordinario
Orario di ricevimento:
Presso il Polo di Ingegneria–Roio mercoledì e giovedì dalle ore 12,00 alle ore 14,00 (previa prenotazione via e-mail)
Laboratorio di tesi di laurea: presso il Polo di Ingegneria–Roio dalle 10.00 alle 12.00 di mercoledì/giovedì
Programma sintetico del corso:
Il corso ha l�obiettivo di fornire agli allievi gli strumenti per un approccio consapevole al recupero e alla conservazione del patrimonio edilizio esistente, con particolare riferimento all�architettura di base e a quella specialistica. Esso intende quindi, nell�ambito disciplinare dell�Architettura Tecnica, affrontare i temi del costruire nel costruito così come si evidenziano alla scala edilizia nell�ambito specifico considerato, fornendo gli strumenti che mettano in condizione l�allievo di produrre sintesi coerenti riferite a temi progettuali complessi.Programma esteso del corso:

Il Corso propone lo studio delle componenti costitutive dell�architettura antica e ne illustra i contenuti fondamentali e le modalità con le quali concorrono a conferire all�organismo edilizio l�identità che la storia ci tramanda. In quest�ottica il Corso intende: �� illustrare i contenuti della dimensione teorica e tecnica della disciplina del recupero messa a confronto con quelli delle altre discipline del costruito (restauro, conservazione, ecc.) alfine di comprenderne le specificità; �� analizzare la dimensione operativa delle discipline storiche quale strumento per la conoscenza del contesto costruito e fondamento per l�impostazione teorico-tecnica del progetto di recupero; �� ricostruire la formazione della disciplina attraverso l�evoluzione degli strumenti teorici e operativi (trattati, manuali, codici di pratica e guide) e della normativa tecnica (E.R.P., costruzioni in zona sismica, ecc.); �� illustrare, anche con riferimento ai contesti locali, i materiali e le tecniche dell�edilizia storica quale premessa per l�identificazione dei provvedimenti tecnici d�intervento finalizzati al consolidamento delle parti materiali dell�apparecchiatura costruttiva; �� fornire gli strumenti concettuali e operativi per l�elaborazione di una esercitazione progettuale da sviluppare fino alla scala del dettaglio costruttivo. ARTICOLAZIONE DELL�ATTIVITA� DIDATTICA Esercitazioni progettuali Prima fase Analisi delle componenti funzionali, formali e costruttive di un edificio storico finalizzate al riconoscimento dei caratteri specifici e alle modificazioni intervenute nel tempo, condotta attraverso l�elaborazione di apposite schede utili alla comprensione del sistema di relazioni che sostanzia la natura architettonica dell�opera oggetto di studio, quale premessa per il successivo progetto di recupero. Seconda fase Elaborazione del progetto di recupero condotta con l�ausilio di una metodologia che a partire dal riconoscimento dei valori da conservare nell�organismo edilizio esistente giunge all� identificazione del grado di trasformazione dello stesso quale premessa per le scelte funzionali, formali e costruttive da operare sull� �antico�� anche attraverso l�ausilio del �nuovo��.
Testi consigliati:
Falini, P. ??Il recupero rinnovato?, Kappa, Roma 1986
Fontana C., ??Recuperare. Le parole e le cose?, Alinea, Firenze 1991
Miarelli Mariani, G., ??Centri storici. Note sul tema?, Bonsignori, Roma 1992
Germana?? M. L., ??La qualità del recupero edilizio?, Alinea, Firenze 1995
Bradaschia M., ??Memoria Piano Progetto. Architettura e tecniche per i centri storici,? Laterza, Bari 1996
L. Zordan L. e al., ??Architettura di base?, Alinea, Firenze 2007
L. Zordan L. e al.,??Le tradizioni del costruire della casa in pietra: materiali, tecniche, modelli e sperimentazioni?, Alinea, Firenze 2009
Montanari, G., ??La storia per il progetto. Dibattito critico e metodologia della ricerca?, Celid, Torino 1996
Ciribini, A. L. C., ??Conservazione Recupero Restauro. Precisazioni sullo stato attuale delle discipline del costruito?, Alinea, Firenze 1991
Galli, C., ??Tecnologia e progetto nel recupero. Manuali storici e nuovi profili?, Kappa, Roma 1997
Montini Zimolo, P. (a cura di), ??Il Progetto del Monumento. Tra memoria e invenzione?, Mazzotta, Milano 2000
Menicali, U. ??I materiali dell??edilizia storica. Tecnologia e impiego dei materiali tradizionali?, NIS, Roma 1992
Giuliani, C. F., ??L??edilizia nell??antichità?, NIS, Roma 1997
Piccirilli, C., ??Consolidamento critico. Premesse storico-strutturali?, Bonsignori, Roma 1996
Marcosano Dell??Erba, C., ??Rifare il nuovo. Temi e tecniche dell??intervento contemporaneo sugli edifici di architettura moderna?, Gangemi, Roma 1996
Pizzaroli N., ??Il restauro dell??architettura moderna?, Essegi, Ravenna 1999
Modalità d'esame:
L�esame prevede un colloquio orale sui contenuti delle lezioni e una discussione sugli elaborati prodotti nell�esercitazione progettuale.
Risultati di apprendimento previsti:
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI da parte degli allievi a) Conoscenze e capacità di comprensione Conoscenza della dimensione teorico-pratica della disciplina del recupero e dei suoi nessi con le discipline della storia; Conoscenza delle tecniche costruttive, dei materiali dell�architettura antica e delle modalità di intervento finalizzate al recupero e alla conservazione delle sue componenti costitutive. Capacità di analisi e comprensione degli aspetti di natura funzionale, formale e costruttiva di organismi architettonici antichi finalizzata al riconoscimento dei valori da conservare e del grado di trasformazione riguardati come punti di partenza del progetto di recupero. b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di identificare strumenti metodologico-operativi finalizzati al progetto di recupero e conservazione inteso come sintesi tra �antico�� e �nuovo��. Capacità di elaborare un progetto di recupero dall�analisi storica dell�organismo edilizio al suo rilievo architettonico, dallo schema funzionale identificativo del riuso al dettaglio costruttivo delle parti materiali esistenti ed aggiunte.
