Servizio di sicurezza e igiene del lavoro
- Norme e mezzi di sicurezza per gli studenti
- Norme di prevenzione dell'ateneo
- Procedure di emergenza
- Riferimenti utili di emergenza
- Assicurazione degli studenti contro gli infortuni
Norme e mezzi di sicurezza per gli studenti
Nel rispetto di quanto disposto dalla normativa in materia di sicurezza sul luogo di lavoro e di studio (D.Lgs 626/94, succ. mod. ed integr.) l'Università di L'Aquila ha istituito un apposito SERVIZIO DI IGIENE E SICUREZZA DEL LAVORO, che può essere consultato per eventuali informazioni, in merito alla prevenzione e protezione dai rischi nei luoghi di lavoro; detto Servizio è ubicato in Piazza V. Rivera n. 1 (tel. 0862.432276/7/5/9 e n. fax 0862.432278).
Tutte le ulteriori informazioni sono peraltro reperibili nella home page del sito www.univaq.it.
Nei laboratori di ricerca e didattica, in particolare in quelli delle Facoltà di Scienze MM.FF.NN., di Ingegneria, di Medicina e Chirurgia, sono presenti impianti, apparecchiature e/o sostanze che, se non utilizzate correttamente e con le dovute precauzioni, possono causare danno a persone e cose.
Non essendo possibile in questa sede richiamare tutte le specifiche norme operative di sicurezza vigenti nei singoli laboratori, è necessario che lo studente faccia costante riferimento al proprio Docente ovvero al Responsabile delle attività (di seguito denominato Responsabile), i quali sono tenuti ad istruire adeguatamente ciascuno studente in relazione alle attività che questi andrà a svolgere.
Di seguito sono riassunte le norme generali di prevenzione e quelle di emergenza, alle quali tutti gli studenti indistintamente dovranno attenersi scrupolosamente.
Si ricorda che la non osservanza delle norme di sicurezza comporta oltre alle sanzioni di legge, l'adozione di provvedimenti disciplinari nei confronti degli inadempienti.
Infine si informa che, con il contributo paritario dell'Azienda di Diritto agli Studi Universitari (A.D.S.U.) e dell'Ateneo di L'Aquila, è stato attivato un "Presidio Medico" presso il Polo Universitario di Roio che offre servizi di informazione, assistenza, controllo e Primo Soccorso agli studenti ed al personale di Ateneo.
Norme di prevenzione dell'ateneo
Ai fini di una sicura gestione delle attività, lo studente, nell'ambito delle proprie attribuzioni, deve:- accedere ai laboratori solo con espressa autorizzazione del Responsabile, specialmente in quelli ove è segnalata la presenza di particolari pericoli;
- osservare le norme operative di sicurezza vigenti in ciascun laboratorio ed attenersi strettamente alle disposizioni impartite dal Responsabile e dagli incaricati, ai fini della protezione collettiva ed individuale;
- osservare il divieto di fumare negli spazi segnalati, nelle aule e nei laboratori didattici e di ricerca; in questi ultimi è vietato anche conservare ed assumere cibi e bevande;
- astenersi dall'effettuare manovre senza autorizzazione ed adeguato addestramento a cura del Responsabile;
- utilizzare in modo idoneo gli impianti, le apparecchiature, le sostanze, i preprati ed i dispositivi di protezione messi a disposizione, conservandoli accurtamente ed evitando di manometterli o rimuoverli;
- prendersi cura della propria sicurezza e salute nonché di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui possono ricadere gli effetti delle proprie azioni o omissioni;
- collaborare attivamente con il Responsabile, i preposti e con gli addetti ai servizi universitari al fine di mantenere efficiente il sistema della sicurezza predisposto;
- sottoporsi ad eventuali controlli individuali e sanitari, ove richiesto;
- segnalare immediatamente al Responsabile o ai preposti, o agli addetti, o al Servizio Sicurezza ed Igiene del Lavoro di Ateneo, qualsiasi malfunzionamento dei presidi protezionistici o situazioni di pericolo di cui si venga a conoscenza, adoperandosi direttamente, nell'ambito delle proprie competenze, per eliminare o ridurre tali deficienze o pericoli;
- il personale Addetto si divide in: addetto antincendio, addetto al primo soccorso, addetto all'igiene ambientale (rifiuti e controllo del divieto di fumo);
Procedure di emergenza
Anticipatamente, in condizioni di non emergenza, prendere visione delle planimetrie predisposte dal Servizio di Sicurezza riguardanti le vie di fuga, i punti di raccolta e le altre informazioni utili per la sicurezza nei luogo in cui ci si trova.In caso di emergenza o di allarme, lo studente dovrà:
- mantenere la calma perché di solito il panico è il primo pericolo;
- attenersi alle disposizioni impartite dagli addetti o alle procedure previste per la specifica situazione;
- dirigersi in modo ordinato all'esterno dell'edificio o nel luogo sicuro più vicino, seguendo la via più breve indicata dall'apposita segnaletica e nelle planimetrie affisse, chiudendo le porte antincendio; in caso di incendio non usare gli ascensori;
- qualora la situazione lo permetta, prima di allontanarsi, riporre in luogo sicuro eventuali sostanze pericolose; non effettuare comunque alcuna manovra per la quale lo studente non sia stato precedentemente istruito.
Riferimenti utili di emergenza
Soccorso pubblico di Polizia | TEL. 113 |
Soccorso sanitario (autoambulanza) | TEL. 118 |
Vigili del Fuoco | TEL. 115 |
Centro Antiveleni di Roma | TEL. 06.3054343 / 06.490603 (24h/24h) |
Servizio Guardia Medica | TEL. 0862.368836 |
Centralino Università | TEL. 0862.4311 |
Servizio Sicurezza e Igiene del Lavoro | TEL. 0862.432276/5/7/9 FAX 0862.432278 |
Medico competente di Ateneo | TEL. 0862.319158 |
Assicurazione degli studenti contro gli infortuni
Si porta a conoscenza che, ai sensi del D.P.R. 90/06/1965, n. 1124 gli studenti universitari regolarmente iscritti in corso o fuori corso sono assicurati contro gli infortuni nei quali possono incorrere in occasione e durante l'esecuzione di esperienze ed esercitazioni previste nei programmi di insegnamento, regolate e dirette dal personale docente.In caso di infortunio che comporti l'assenza di almeno 1 giorno (escluso quello dell'infortunio) lo studente è tenuto a darne immediata comunicazione al Direttore della Struttura ove è avvenuto l'infortunio, affinché questi possa predisporre sia per l'iscrizione sul registro infortuni che per eventuali comunicazioni all'INAIL.